Ciclo di conferenze e corso di aggiornamento per gli insegnanti delle scuole secondarie di secondo grado sugli anni Settanta - ottobre-novembre 2022

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Ciclo di conferenze e corso di aggiornamento per gli insegnanti delle scuole secondarie di secondo grado sugli anni Settanta

Convivenze, conflitti e transizioni nell'età contemporanea

Gli anni settanta tra storia e politica, letteratura, nuove tendenze musicali e trasformazioni sociali e istituzionali

 

Sala Multimediale “Tiziano Tessitori”

Piazza Oberdan, 5, 34133 Trieste

6 ottobre - 17 novembre 2022

 

ISCRIZIONI

l’iniziativa è presente in SOFIA con codice n. 75059

Numero max: 67


Contatti:
annadigia@libero.it
alessandra.rea@posta.istruzione.it
biblioteca@irsrecfvg.eu
Tel. 040 44004

 

Programma

 

I file audio ed eventuali materiali utilizzati dai relatori possono essere scaricati al seguente link:

https://app.box.com/s/2erd85prk4f2u0o7j7e9gjgs3o2isi60

 

 

Giovedì 6 ottobre 2022, 16.00 -18.30

Anna DI GIANANTONIO, La strage di Peteano e la strategia della tensione

Mauro GIALUZ, Le lotte operaie e studentesche nella Venezia Giulia

File audio https://app.box.com/s/ry41diozpj1shio7gagl6io5t01m5o4p 

 

Giovedì 13 ottobre 2022, 16.00 -18.30

Roberta CORBELLINI, Il movimento delle donne negli anni Settanta tra riflessioni teoriche e lotte politico-sociali

File audio https://app.box.com/s/toy2kj4zeyju46yti93fuxqo7nlk4yd7

 

Giovedì 20 ottobre 2022, 16.00 -18.30

Gabriele DONATO, L’immaginazione al potere? Icone, slogan e simboli di un assalto al cielo. La politica negli anni Settanta.

 File e materiale utilizzato https://app.box.com/s/xugxnjl4civljkbtq7zra6170ay67w0o

 

Giovedì 27 ottobre 2022, 16.00 -18.30

Gabriele MEDEOT, Il potere della parola. Musica e società negli anni ‘70

Il video è disponibile sul canale Youtube dell'Irsrec FVG

https://youtu.be/RwPK-k9pwYQ

 

Giovedì 10 novembre 2022, 16.00 -18.30

Gloria NEMEC, Il processo di deistituzionalizzazione psichiatrica a Trieste

 File audio https://app.box.com/s/7esrvsq3nk21py40k28kiwrrnuan8f5k

 

Giovedì 17 novembre 2022, 16.00 -18.30

Alessandra REA, “La politica è un dovere, la poesia un bisogno”/Percorsi di parole tra poesia e prosa negli anni Settanta

 File audio https://app.box.com/s/72f8002nzas97wffhgq86e6iwdy04ssj

 

L’Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea è parte della Rete degli istituti associati all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli) riconosciuto agenzia di formazione accreditata presso il Miur (L'Istituto Nazionale Ferruccio Parri con la rete degli Istituti associati ha ottenuto il riconoscimento di agenzia formativa, con DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872 ed è incluso nell'elenco degli Enti accreditati)

 

I relatori

Roberta Corbellini

Dopo la laurea in Lettere si è specializzata in conservazione dei beni archivistici e ha svolto per il Ministero dei beni culturali vari incarichi di recupero, tutela e valorizzazione del patrimonio documentale locale e nazionale. Già responsabile dei servizi archivistici e Direttrice dell’Archivio di Stato di Udine, collabora con l’Istituto Centrale per gli Archivi nel programma “Antenati”. Per la Commissione Regionale Pari Opportunità, di cui è componente, cura il progetto “Archivio della memoria delle Donne del Friuli Venezia Giulia”.

https://www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/documents/1318494439175_Corbellini_Roberta,_curriculum.PDF

  

Anna Di Gianantonio

È presidente della sezione ANPI di Gorizia e vicepresidente dell’Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea nel FVG. Ha utilizzato per i suoi studi le fonti orali e si è occupata prevalentemente di storia delle donne durante il fascismo e nella Resistenza e della storia degli operai e delle operaie nel territorio isontino. Con la casa editrice LEG ha pubblicato nel 2000 Gorizia operaia. I lavoratori e le lavoratrici isontini tra storia e memoria 1920-1947. Ha coordinato un gruppo di ricerca, cui hanno preso parte Alessandro Morena, Tommaso Montanari e Sara Perini, che ha pubblicato L’immaginario imprigionato. Dinamiche sociali, nuovi scenari politici e costruzione della memoria nel secondo dopoguerra monfalconese, ed. Consorzio culturale del Monfalconese, 2005. Ha pubblicato con Gianni Peteani, Ondina Peteani. La lotta partigiana, la deportazione ad Auschwitz, l’impegno sociale: una vita per la libertà ed. Mursia, Milano 2011. Ha pubblicato nel 2014 il saggio Tutte le anime del mio corpo. Diario di una giovane partigiana (1943-1945), dedicato alla figura di Maria Antonietta Moro, ed. Iacobelli. Per ultimo è uscito il volume, scritto con Marco Puppini Contro il fascismo oltre ogni frontiera, ed. KappaVu, Udine 2016 che racconta la storia della famiglia Fontanot in Italia e nel resto d’Europa. Altri suoi saggi compaiono in volumi pubblicati per Feltrinelli, Rosenberg e Sellier e nella rivista Qualestoria.

https://www.isonzo-soca.it/anna-di-gianantonio/

 

Gabriele Donato

Gabriele Donato, dottore di ricerca in Storia contemporanea e insegnante nella scuola superiore. Nel 2008 ha pubblicato «Sovversivi», testo dedicato all’antifascismo in Friuli fra le due guerre. Negli anni successivi ha svolto attività di ricerca presso l’Università di Trieste occupandosi della violenza politica nell’Italia degli anni Settanta, tema sul quale ha pubblicato nel 2012 la monografia «La lotta è armata». Estrema sinistra e violenza: gli anni dell’apprendistato 1969-1972, edita dall’Irsml FVG e di cui è stata pubblicata una nuova edizione per l’editore Derive Approdi, con il titolo «La lotta è armata». Sinistra rivoluzionaria e violenza politica in Italia (1969-1972). Nel 2018 è uscito, per le edizioni dell’Irsml FVG, il suo ultimo lavoro: «La violenza, la rivolta. Cronologia della lotta armata in Italia 1966-1988».

  

Mauro Gialuz

Nato a Trieste nel 1946 da padre di famiglia friulana, emigrata in città nei primi anni del ‘900, e madre istriana, figlia di ricchi possidenti. Dopo il liceo, nel 1965, si iscrive a Giurisprudenza anche se la passione per il cinema lo spingerebbe ad andare a Roma per seguire un corso di regia cinematografica appena istituito. Nel ’68 prende parte all’occupazione della facoltà di Lettere dell’Ateneo triestino e si iscrive al Partito Comunista Italiano, tesserato dalla Federazione Autonoma di Trieste. Sindacalista per una vita, ricopre la carica di presidente dell’allora Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli Venezia Giulia – oggi IRSREC – fino al 2022.

https://ilpiccolo.gelocal.it/tempo-libero/2018/03/16/news/mauro-gialuz-la-nostra-universita-non-era-piu-elitaria-1.16600114

https://www.quellidel68.it/sito/index.php/it/storia-e-storie/40-cv-mauro-g

  

Gabriele Medeot

Si è diplomato in pianoforte con il massimo dei voti e la lode. Da piccolo, ascoltando un maestro suonare Chopin, è stato folgorato dalla musica e se ne è follemente innamorato. La suona, la vive, la studia, ne scrive e ne parla. Negli anni la potenza del linguaggio rock lo ha rapito e ora ne è diventato un esperto. Polistrumentista, ha trasformato la sua passione per la storia e per il rock in una fantastica professione di storytelling.

Da sempre nel mondo della formazione, nel 2001 ha fondato Cam Arte&Musica, un riconosciuto centro di sviluppo di progetti culturali e musicali in ambito sia nazionale che europeo.

Ha prodotto dieci edizioni del format di scouting musicale PopRockContest, conquistando nel 2008 la Nota di Merito come «Miglior Contest per artisti emergenti». Ha coordinato e diretto il progetto europeo MuVET: Music Vocational Educational and Trainig e sviluppato innumerevoli laboratori musicali per Istituti di Istruzione secondaria di primo e di secondo grado.

Ha pubblicato il libro «RockHistory suona la storia», edito da Tsunami Editore e ne sta scrivendo un altro.

Nel 2018 il Comune di Monfalcone gli ha assegnato il «Premio alla Cultura».

Conduce su RaiRadio1 Friuli Venezia Giulia il programma Rock Revolution ed è costantemente impegnato in centinaia di conferenze «Rock History: La Cultura Passa dal Rock» in tutta Italia. La performance ripercorre in 100 minuti ? usando la Musica, la Storia del Rock e i suoi Miti come filo conduttore ? i mutamenti storici, sociali e geo-politici che si sono susseguiti negli ultimi quarant’anni del ‘900.

https://gabrielemedeot.webnode.it/curriculum/

  

Gloria Nemec

Ha lavorato sul campo dei processi collettivi e di formazione delle memorie nella zona alto-adriatica. È autrice di svariate pubblicazioni: sul lavoro industriale tra fascismo e anni ’70, sulle memorie femminili di frontiera, sulle dinamiche dell’internamento manicomiale, sulle popolazioni coinvolte nell’esodo dall’Istria e sulla formazione della minoranza italiana nei territori ceduti, sulla storia sociale al confine orientale tra guerra e secondo Novecento.

Ha spesso privilegiato l'uso delle storie di vita, utilizzando fonti orali e approfondendone gli aspetti metodologici; ha realizzato e coordinato varie raccolte di testimonianze, nel contesto della ricerca universitaria, di progetti locali, nazionali e internazionali.

Presso il Corso di Laurea in Storia, Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Trieste, è stata titolare di contratti per l’insegnamento di Metodologie della ricerca storica, assegnista di ricerca, docente a contratto di Storia sociale. Ha collaborato con vari istituti, come l'Istituto regionale per la cultura istriana di Trieste (IRCI), il Centro di ricerche storiche di Rovigno-Rovinj (CRSR-HR), il «Laboratorio della memoria» della Provincia di Trieste; è stata tra le fondatrici della Società Italiana delle Storiche (SIS). È membro del Direttivo dell’Associazione Italiana di Storia Orale (AISO) e opera in modo continuativo presso l’Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea nel Friuli Venezia Giulia di Trieste (Irsrec FVG); ha diretto la rivista dell’Istituto «Qualestoria».

https://www.aisoitalia.org/glorianemec/#:~:text=Gloria Nemec, laureatasi a Trieste,alle condizioni delle donne di

 

Alessandra Rea

Laureata in Lettere Moderne presso l’Università di Trieste con una tesi di traduzione dal neogreco, nello stesso Ateneo ha conseguito anche la laurea in Storia medioevale specializzandosi in Archivistica, Paleografia e Diplomatica presso la Scuola dell’Archivio di Stato della città giuliana e in didattica della storia presso l’Istituto di Ricerca Internazionale Fondazione SciRe di Bologna. Ha collaborato con le scuole di ogni ordine e grado del Friuli Venezia Giulia nell’ideazione e nella conduzione di progetti lettura e corsi destinati ai docenti. Ha prestato servizio presso la Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale FVG occupandosi dei Progetti nazionali. Attualmente cura le proposte didattiche dell’Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea nel FVG.

Per i tipi delle Edizioni della Laguna ha pubblicato Un amore goriziano/Storia di diari perduti (Graphi, 2004) e la biografia Uno fra mille/Vita di Cesare Michieli garibaldino (2007). Suoi articoli sono apparsi in «Rievocare/pagine di storia» Gorizia millenaria (2007), in «Voce Isontina» (2009-2010) Ire per agros… (et per aquas…, La Moreneta: la Verge de Monserrat, Ubi papa est, ibi Roma: quando i papi scelsero Avignone, Chi è lo storico oggi?, Nihil habentes, omnia possidentes, Caedite eos! Carcassonne e l’ultima crociata, Oltre i Vangeli delle origini: VERBUM AUTEM DEI DEUS INENARRABILE. QUOT ENIM STELLE TOT VERBA DEI SUNT, Celestes Virgines/Orsola, Angela e le altre, L’incanto del Creato e l’amore per le sue creature, Gli esclusi nella storia/Il mito dell’Ebreo errante, L’Ebreo errante lungo le strade del Friuli, L’Ebreo errante, le radici dell’antisemitismo, Quando il ricordo si fa storia/Tra percezione individuale e memoria collettiva degli eventi…, in «PORPHYRA», «Rivista di Studi Bizantini» Diplomatica bizantina: caratteri del documento bizantino, e in «Quaderni dell’Orientamento», n. 55 Regione FVG, numero unico 2019/2020, Trieste 2020 Insegnare la cittadinanza nel terzo millennio/Contributo per un approccio filosofico.

Studi e Conferenze

La magia nel Medioevo tra X e XII secolo: pozioni, filtri, riti e sortilegi tra arte medica e religione (2005, conferenza 25 aprile: Castello di Gorizia, Dies Domini);

Corso di Formazione Per una didattica museale ? personale dei Musei Provinciali di Gorizia (novembre/dicembre 2006);

Seminario di Storia: Cattedrali/Un ponte con l’assoluto, A. A. 2005/2006, Università della Terza Età Paolo Noliato di Cervignano del Friuli (Ud);

Amore e matrimonio nel Medioevo (2006, conferenza 22 aprile: Castello di Gorizia, Dies Domini; 2006, conferenza 20 agosto, Chiostro del Monastero delle Orsoline di Cividale, Palio di San Donato; 2007, febbraio, Conferenza, Biblioteca Borgo Brufa di Torgiano – Pg ? 1° gennaio 2009);

Giocare nel Medioevo (2007, conferenza 27 aprile: Castello di Gorizia, Dies Domini);

Consulenza storica e partecipazione alla docufiction relativa alla vita del Patriarca Marquardo von Randeck: Il volo dell’aquila. Ascesa e tramonto del Patriarcato di Aquileia con il patrocinio della Regione FVG, del Comune di Cervignano del Friuli e del Club Unesco sede di Aquileia (2007);

Omaggio a Carlo Michelstaedter, Gorizia 6 giugno 2010;

Omaggio ad Alda Merini/Le parole e l’anima, Gorizia 2 marzo, Pordenone 8 giugno 2010;

Rock History - Suoni di confine – Irsrec FVG e Associazione Culturale Arte&Musica A.P.S., confronti sul tema dei confini tra il Friuli Venezia Giulia e la sua storia con altre realtà europee e internazionali attraverso il linguaggio musicale. Progetto finanziato da Regione FVG ? Monfalcone, 21 maggio 2022

 

Il corso è realizzato dall'Irsrec FVG in collaborazione con l'Istituto nazionale Ferruccio Parri

con il contributo:

Regione autonoma Friuli Venezia Giulia

Io sono Friuli Venezia Giulia


Allegati